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Acquisto prima casa

Il mutuo per acquistare l'abitazione principale. Permette di ottenere importi sino al 100% del prezzo di acquisto. E' prevista una detrazione fiscale sugli interessi passivi pagati.

Acquisto seconda casa

Attraverso questa soluzione è possibile comprare tutti gli immobili successivi all'abitazione principale (casa vacanza, negozio, ufficio, etc). Consente di ottenere importi sino al 80% del valore dell'immobile.

Surroga (cambia mutuo a spese zero)

Consente il trasferimento dell'attuale mutuo ad un'altra banca con una procedura semplificata, allo scopo di migliorarne le condizioni (durata diversa, tasso più vantaggioso) senza costi aggiuntivi.

Sostituzione

Consente la sostituzione del mutuo in corso, estinguendo quello che attualmente si sta rimborsando, nonchè ottenere anche una somma aggiuntiva di liquidità, da utilizzare per le proprie esigenze. L'immobile deve essere una civile abitazione.

Ristrutturazione immobile

Possibilità di finanziare il costo dei lavori di ammodernamento, interno e/o esterno di un immobile ad uso abitativo. L'importo viene erogato in un'unica soluzione oppure a "Stato Avanzamento Lavori". Non è prevista detrazione fiscale.

Consolidamento prestiti

Permette di estinguere i debiti (mutui e prestiti) in corso ragruppandoli in una sola rata più bassa da pagare. Possibilità di ottenere anche una quota di liquidità aggiuntiva.

Liquidità

Consente di ricevere una somma di liquidità da utilizzare come si desidera. Importo ottenibile fino al 60% del valore dell'immobile ad uso abitativo.

Fisso

Il tasso e la rata restano uguali per tutta la durata del mutuo.

Variabile

Il tasso segue le variazioni dell’indice di riferimento (Euribor o tasso BCE). Il tasso e la rata varieranno quindi ad ogni aggiornamento secondo le modalità previste nel contratto (es.: mensile, trimestrale). Scegliendo uno dei due indici verranno visualizzati solo i mutui indicizzati con il parametro prescelto. Selezionando Tutti, per ogni banca verrà visualizzato il mutuo con il Taeg minore, senza distinzione di indice.

Cap (variabile con tetto massimo)

Il tasso è variabile ma non potrà mai salire oltre un valore prefissato (cap). Anche se i tassi dovessero superare tale valore, il tasso applicato resterebbe quello del tetto massimo.

Rata Fissa: tasso variabile con rata costante, con possibile durata variabile

Il tasso è variabile ma l’importo della rata è fissato all’inizio del mutuo. La rata quindi resta costante e si modifica la durata del mutuo: più lunga se i tassi salgono, più breve se i tassi scendono.

Variabile aperto (mutuo con opzione)

Durante la vita del mutuo, solitamente a scadenze predefinite (es: ogni due anni), è possibile scegliere tra tasso fisso e tasso variabile (opzione). Tasso e rata si comporteranno come quelle di un variabile classico e di un fisso classico fino al momento dell’opzione successiva.

Fisso

Il tasso e la rata restano uguali per tutta la durata del mutuo.

Variabile

Il tasso segue le variazioni dell’indice di riferimento (Euribor o tasso BCE). Il tasso e la rata varieranno quindi ad ogni aggiornamento secondo le modalità previste nel contratto (es.: mensile, trimestrale). Scegliendo uno dei due indici verranno visualizzati solo i mutui indicizzati con il parametro prescelto. Selezionando Tutti, per ogni banca verrà visualizzato il mutuo con il Taeg minore, senza distinzione di indice.

Cap (variabile con tetto massimo)

Il tasso è variabile ma non potrà mai salire oltre un valore prefissato (cap). Anche se i tassi dovessero superare tale valore, il tasso applicato resterebbe quello del tetto massimo.

Rata Fissa: tasso variabile con rata costante, con possibile durata variabile

Il tasso è variabile ma l’importo della rata è fissato all’inizio del mutuo. La rata quindi resta costante e si modifica la durata del mutuo: più lunga se i tassi salgono, più breve se i tassi scendono.

Variabile aperto (mutuo con opzione)

Durante la vita del mutuo, solitamente a scadenze predefinite (es: ogni due anni), è possibile scegliere tra tasso fisso e tasso variabile (opzione). Tasso e rata si comporteranno come quelle di un variabile classico e di un fisso classico fino al momento dell’opzione successiva.

Ammortamento

È il piano di restituzione graduale di un debito col pagamento periodico di rate. Il piano di ammortamento mostra per ogni periodo di rimborso l'importo delle rate, il debito estinto e il capitale residuo.

Cap rate

Si tratta di un recente contratto di mutuo in cui il tasso di interesse può variare entro certi limiti. Si concorda dall'inizio un tasso massimo (Cap) oltre il quale non è possibile andare, non chè permette di conoscere anticipatamente l'importo massimo che la rata può raggiungere.

Estinzione anticipata

Tutti i mutui prevedono la possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo. E con la legge Bersani sono state abolite le penali di estinzione anticipata totale o parziale.

Euribor

È il parametro di indicizzazione utilizzato per i mutui a tasso variabile. Si tratta del tasso interbancario europeo al quale avvengono le transazioni finanziarie tra le grandi banche appartenenti all'area euro.

Ipoteca

L'ipoteca attribuisce al creditore il diritto di espropriare, anche in confronto del terzo acquirente, i beni vincolati a garanzia del suo credito.

Irs

L'Irs è il parametro di riferimento per i mutui a tasso fisso, varia in funzione della durata, a un anno, 2 anni, 10 anni, 20 anni, etc.

Mutuo

È il contratto con il quale la banca (mutuante) consegna ad un soggetto (mutuatario) una determinata quantità di denaro e quest'ultimo si impegna a restituire altrettanto denaro più gli interessi pattuiti in un determinato periodo di tempo.

Preammortamento

Periodo iniziale nel quale sono previste rate ridotte costituite dalla sola quota di interessi.

Spread

Rappresenta la remunerazione dell'istituto di credito ed è rappresentato da un valore percentuale che oscilla mediamente tra lo 0,5% e il 2%. Lo spread sommato al tasso di riferimento di mercato (Euribor, nel caso del tasso variabile, o Eurirs per il tasso fisso) manifesta il tasso di interesse applicato al mutuo.

Taeg

Indice del costo complessivo del finanziamento, espresso in termini percentuali su base annua. Comprende gli oneri accessori come: spese assicurative, spese di apertura pratica, spese di istruttoria e spese di incasso delle rate. Non sono comprese imposte ed eventuali oneri notarili.